ARCHITETTURA PENITENZIARIA DIRITTI UMANI E QUALITÀ DELLA SALUTE L’affettività in carcere: modelli da ripensare

Autore/i: Domenico Alessandro de'Rossi
Data di pubblicazione: 2019
SOMMARIO:
1. Il cervello, la mente e l’ambiente: un sistema interattivo. –
2. Lo stato dell’arte. –
3. La prossemica: il significato “nella” distanza. –
4. Lo spazio come “cultura”. Anche in questi casi. –
5. Diritti umani e barriere da rispettare. –
6. Il significato della distanza. –
7. Il rischio salute: la carenza dello spazio vitale. –
8. Logica sistemica e cultura olistica. –
9. La mappa cognitiva. –
10. Salute, architettura penitenziaria e modelli da ripensare. –
11. Quando la “pietra” condiziona la mente. –
12. La funzione dello spazio penitenziario. –
13. Tra benessere e malessere, un limite da identificare. –
14. Recenti dichiarazioni del Ministro della Giustizia. –
15. Recupero, riabilitazione e remunerazione della vittima. –
16. Qualche interrogativo. –
17. Behaviourism e creatività. –
18. La ricchezza ambientale come risorsa sistemica. –
19. Diritti umani e consapevolezza progettuale. –
20. Detenzione, salute psicofisica e sessualità: ossimoro o diritto costituzionale? –
21. Diritti umani, salute e rispetto dell’affettività. –
22. Gli Stati generali sull’esecuzione penale. –
23. Uomini e donne in stato di reclusione.